giovedì 28 febbraio 2008

SI, SI PUO' FARE.... PER DAVVERO!

Sono in imbarazzo.....sto diventando come i "grandi" politici che aprono blog e siti, nei periodi elettorali e poi passata la bufera, li abbandonano.
Per l'aggiornamento del mio blog, pratico "il fai da te", (si nota credo dalla pessima grafica che non riesco più a correggere, aiuto! ) e purtroppo ho sempre meno tempo da dedicargli, questo PD è un vero e proprio impegno, non immaginavo così tanto!

Prima le primarie del 14 ottobre, poi la costituzione dell'organismo provinciale, poi tutta la discussione sull'ampliamento dell'organismo provinciale che non è sfociata a niente, poi le primarie per la costituzione dei circoli territoriali ed infine la rosa dei nomi per le possibili candidature parlamentari. Occupata mediamente due giorni alla settimana, senza calcolare il telefono e "le chiacchierate" !. Certo, l'ho voluta la bicicletta e pedalo! Credo che comunque una calmata ai tempi ed una loro regolarizzazione sia prossima, con la nascita dei nuovi organismi, gli eletti costituenti alle primarie del 14 ottobre vengono sgravati dai molti impegni, che con grande responsabilità e volontariamente, hanno assunto in questa fase transitoria, anche perché, sinceramente, un comune mortale che lavora, ha famiglia e la passione per la politica non può sostenere questi ritmi, non sono conciliabili con qualsiasi tipo di occupazione!

Questa sera, al ritorno dal coordinamento provinciale a Terni, insieme ad alcuni democratici, si rifletteva sul lavoro fatto e da farsi per il nostro territorio, in particolare per il potenziamento del ruolo politico in ambito provinciale e regionale. Dobbiamo incentivare la rete e velocizzare le capacità di sintesi partecipata, dei nostri politici e degli amministratori, di coloro che ci rappresentano nelle politiche di sistema, di ambito, ovvero: acqua, rifiuti, ambiente, sociale, energia e così via. La forza che può esprimere un territorio compatto e coeso, le istanze e le proposte che ne scaturiscono, non passano mai inosservate, sono considerate e spesso soddisfatte dagli organismi preposti.

In questi ultimi due giorni, ho vissuto con passione e forte motivazione, la scelta della rosa dei nomi per le possibili candidature parlamentari, per la prima volta ho avuto la possibilità di partecipare democraticamente "alla scelta"! Si, le primarie sarebbero state meglio, ma i tempi tecnici non ce lo hanno consentito, la situazione del Governo è precipitata troppo in fretta, il partito nuovo non è ancora del tutto costituito. E così il caro Veltroni ha pensato bene di fare le "primariette", facendo esprimere i circoli territoriali, dove ciò non è stato possibile, come nella nostra Provincia, ha affidato il compito ai coordinamenti provinciali, inoltre ha stabilito una lunga serie di "riserve" e di criteri per la scelta di questa rosa,quali: i candidati devono avere le connotazioni dettate dal codice etico del PD, i parlamentari uscenti che non hanno maturato tre mandati sono ricandidabili, la rappresentanza di genere maggiore del 30% (almeno 1/3) ed infine riserva alla direzione nazionale la decisione del 30% della nomenclatura.

Nel primo impatto, seguendo la stampa di questi giorni, sembrerebbe che per la nostra Regione "non c'è trippa per gatti", forse però analizzando bene la situazione qualche spazio si può conquistare, quello territoriale. Tutti i candidati uscenti, tranne uno di Terni, sono della provincia di Perugia,le tre candidature decise dalla direzione nazionale forse di Perugia o comunque "lontane" dalla nostra Regione oramai da tempo. Si, si può fare!

Si aprano le danze! Povero segretario provinciale che arduo compito! Che pazienza!

Nell'ultima settimana: riunioni a tutte le ore, in ogni luogo, convulse, chi defeziona, chi rientra, chi esce, chi è sempre al cellulare, chi boicotta, gli umori instabili,le tensioni, le aspettative crescono, chi non "si sbilancia", chi si "brucia", chi fa la "vittima sacrificale"...... chi è fermo sulle posizioni di un territorio compatto e coeso e ci crede, che esprime un unica volontà politica..... si può fare.... per davvero!

Convocazione del coordinamento provinciale del 27 febbraio 2008 ore 17,30, via Mazzini Terni - ordine del giorno: rosa dei nomi per le candidature parlamentari da sottoporre alla segretaria regionale Maria Pia Bruscolotti ed alla direzione nazionale del PD.
Il coordinamento provinciale approva una rosa di cinque nomi: due sono di Orvieto, una di Narni e due di Terni.

Per Orvieto: Carlo Emanuele Trappolino, maschio, giovane, laureato, ha tutte le caratteristiche le peculiarità che piacciono tanto a Veltroni;

Loriana Stella, femmina, figura di grande spessore istituzionale e comprovata
esperienza, dedita al partito, ha tutte le caratteristiche e le peculiarità che piacciono tanto a Veltroni.


CHE SUCCESSOOOO!!

Lo so', la danza non è ancora terminata, l'orchestra è a Roma, la prossima volta ci saranno le primarie, come stabilito dallo Statuto del partito nuovo.
Un buon lavoro, un buon inizio, l'unità d'intenti, la volontà politica espressa con forza dai nostri dirigenti politici è stata determinante, la rappresentatività territoriale è soddisfatta.

..........Alla prossima !

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" Il primo compito del Partito Democratico deve essere quello di restituire credibilità alla politica". Rosy Bindi