domenica 24 febbraio 2013

I MIEI TRE BUONI MOTIVI PER VOTARE PD


Una campagna elettorale veramente unica nel suo genere. La televisione l'ha fatta da padrone, i comici hanno riempito le piazze, lo scoop giornalistico ha dettato l'agenda dei candidati, insomma lo spettacolo, anche nella politica,cattura gli italiani. Ma di questo parlerò tra qualche giorno, ad urne chiuse. Alle ore 18 andrò a votare per un' Italia più Giusta per almeno tre buoni motivi:


 1° MOTIVO : voglio vivere in un Paese veramente democratico, dove la rappresentanza politica è scelta dagli elettori, dove ogni individuo ha la certezza dei propri diritti e può esprimersi liberamente e che abbia l'opportunità di realizzare il proprio progetto di vita in un contesto d'insieme, di comunità. Il Pd ad oggi è l'unico partito fondato sui concetti sopra citati e sono la base sul quale è stato costruito il programma di governo.

2° MOTIVO: Voglio lasciare a Matilde e Rachele un' Italia più giusta, dove l'uguaglianza torni ad essere un valore d'applicare in ogni ambito: legge, lavoro, scuola, sanità,sociale. Il programma del Pd non fa distinzioni: la legge è uguale per tutti, lavoro per tutti, scuola per tutti, sanità per tutti, sociale per tutti. Con i governi di centro destra, abbiamo subito in forme più o meno palesi, politiche che hanno accentuato le disuguaglianze a partire dalle leggi fatte per la singola persona (giustizia) all'azzeramento dei fondi destinato alle persone più deboli, ai tagli all'istruzione, all'introduzione di nuove forme privatistiche dei servizi essenziali e per non parlare della disparità di trattamento e di sfruttamento del lavoro. Aggiungo che le disuguaglianze sono state applicate anche nella ridistribuzione della ricchezza, le tasse ne sono l'espressione massima, vi sembra normale che in un paese che si dichiari democratico il maggior gettito fiscale proviene da chi ha reddito da lavoro subordinato e pensioni ? Il Pd se governerà introdurrà la pratica dell'equità, pagherà di più chi ha di più e meno coloro che hanno di meno o che investiranno nella crescita del Paese e che finalizzeranno la propria ricchezza per il bene comune.

3° MOTIVO: voglio dei politici che sappiano governare, che abbiano le competenze, l'esperienza e si assumano la responsabilità del ruolo che andranno a ricoprire, che non abbiano pendenze penali in corso o in giudicato, che siano stati scelti dal popolo, che non siano fenomeni da baraccone, che siano in buona parte donne. Il Pd attraverso lo strumento delle primarie ha dato l'opportunità a tutti gli elettori e simpatizzanti di scegliere i propri candidati, visto che l'attuale legge non consente la scelta dei propri rappresentati. Ogni candidato al momento della candidatura alle primarie ha dovuto presentare un quorum di firme di tesserati e l'autocertificazione dove veniva dichiarata l' assenza di procedimenti penali . Le liste erano composte per metà da donne come previsto dallo statuto, saranno elette in parlamento il 40% circa di tutti gli eleggibili. Personalmente ho vissuto tutta la procedura prevista per essere candidati e vi garantisco che siamo stati sottoposti ad una selezione durissima. Pensate che io per essere candidata all'ultimo posto ho preso più di 1.000 preferenze, mentre al primo candidato di Grillo in Umbria sono bastate 80 preferenze circa espresse solo da persone che sapevano usare il web. Per non parlare degli altri partiti di come hanno scelto i propri candidati, chiusi in due tre dentro una segreta stanza a scegliere in base allo "status" sociale del candidato (banchiere, industriale, ecc.). Ed anche qui il PD ha dimostrato di garantire un processo democratico e pari opportunità per tutti.

Vorrei scrivere altri motivi, ma poi rischio di diventare noiosa. Gli addetti alla comunicazione ci dicono che agli italiani rimangono in mente solo le prime 10 righe che leggono ed ascoltano e registrano per lo più frasi compiute (slogan). Sicuramente noi del Pd non siamo proprio bravi nel comunicare con gli "effetti speciali", ma purtroppo non siamo professionisti della comunicazione, ma semplici persone che vogliono poter cambiare in meglio questa nostra Italia per il nostro presente e per il futuro delle prossime generazioni.

Grazie a tutti coloro che mi hanno accompagnata in questa singolare ed unica esperienza che ricorderò per sempre.Una grande lezione di vita !
Mi raccomando..........andate a votare ! E.....VOTATE PD !


Silvia
" Il primo compito del Partito Democratico deve essere quello di restituire credibilità alla politica". Rosy Bindi